Pagina:Comeddie.DeFranchi.1830.djvu/422

Da Wikivivàgna

Mom. Sarà intrecciata d' amoretti, di gelosie, di pisodj graziosi, è vero?

March. Chi ne può dubitare, sentirete una cosa bella da pari nostri. Ma che vi pare della mia guarnitura? Stà bene quest'abito?

Cat. Ottimissimamente.

March. Che dite della mia sottogiubba?

Mom. Smisuratamente bene. Questo è un vero color di tramontana.

March. De' miei calzoni che ve ne pare?

Mom. Sono d'ottimo gusto.

March. Posso vantarmi, che sono un buon palmo più grandi di quanti se ne facciano.

Mom. Convien confessare, che non si è mai veduta tanta eleganza nel vestire.

March. Fate un poco di riflessione col vostro odorato a questi guanti.

Mon. Respirano un odore arcisoavissimo.

Cat. Non ho più sentito odore più grato.

March. Sentite la mia parucca.

Mom. Da vostro pari; ha un odore delizioso in grado superlativo.

March. Non dite niente delle mie piume? Che ve ne pare?

Cat. Spaventevolmente belle.

Mom. Ogni penna mi costa una doppia d'oro. Ho questa debolezza di voler sempre le cose più belle, e peregrine.

Mom. Credetemi, che tra voi, e me simpati