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( 95 ) DOCUMENTI

etiam altra nave se quelle non podesi menare, como in ogni altra cosa: arricordandove che se fosi constreti a prendere altra nave et quelli homini che hano soldo da noi non podesi conducere, eo casu basteria a iudicio nostro in ipsa nave foseno homini cento cinquanta, de li quali almanco cinquanta restaseno in Caphà per guardia de lo loco. Unum sopra tuto in questo caxo haresti a fare: videlicet comandare et poi protestare a li conductori de le dicte nave et etiam a li homini da noi asoldati in forma opportuna, de le pene in le quale foseno incorsi et etiam de li dani et interessi, li quali per la loro inobedientia poteseno seguire, et mandarne dicti protesti aciochè noi podesemo procedere contra loro et le loro securitate secundo che a la raxone convenisse. Intendeti lo animo nostro. Considerati aduncha primum quanto carità haveti de la salute de così amplissima citate et tante altre terre, et per questo di quanta importantia è la vostra andata, quanto tuta la citate riguarda in voi soli. Et post hec fati como in le virtute et carità vostra in la patria speriamo che meritamente possiamo la vostra magnanimitate et diligenza commendare.

Et aciochè da tuti quelli de Sio habiati ogni adiutorio et favore circa la executione de le commissione nostre, scriviamo a lo podestate, officio de mare, mahonesi et mercadanti zenoexi quello [che] bisogna. A noi è stato arricordato che le doe nave faciamo più tosto passare in lo stretto l'una partita da l'altra cha insieme perchè pare serà la cosa più secura, per la qual caxone questo vi arricordiamo aciochè voi che seti presenti et li quali intendeti quanto è necessario lo passare dentro, faciati quello [che] vi parirà più utile.

Data die xx augusti MCCCCLIIII.

DOCUMENTO XXX. Raccomandano al podestà e ai signori Maoncsi di Scio di coadiuvare e pro- starsi per la sollecita partenza delle navi D'Oria e Lornellina alla volta di Caffo. 4454 20 agosto (Litterar. offic. s. Georg. 1454-1457) (fot. 22) Spedato et prestantibus viris potestati. officio maris et mahonensibus chij ac mercatoribus januensibus ibidem commoranlihus. tanquam fratribus noslris carissimis.