â, si pronunzia come aa, cioè un’a strascinata.
æ, vale un e larghissima e strascinata.
æ’, un e larghissima, ma tronca e corta.
e, si pronunzia regolarmente stretta, fuorché innanzi alla r seguendo un’altra consonante, ove si pronunzia larga e strascinata, come in reversa, terra, inferno, ec.
ê, vale un e stretta , ma strascinata, come ee.
ei, dittongo, si pronunzia distesa, ma in guisa che si posi l'accento più sopra la e, e questa sentasi più che la i.
; dittongo Francese, come in feu, heureux ec.
î, vale un i strascinata, come ii.
o, si pronunzia ora stretta, ora larga, come fra’ Toscani: ma la o stretta fra’ Genovesi suona come u ne’ Toscani.
o, pronome, stretta, come l’u Toscana.
ô, stretta, parimente come u Toscana, ma strascinata.
ö, si pronunzia larga e strascinata.
ò, si pronunzia larga, ma tronca e corta.
oi, dittongo, in cui si sente più la i che la o, la quale però si pronunzia stretta.