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GIORNALE STORICO E LETTERARIO DELLA LIGURIA 337

anche dal desiderio di tener alto a T a g g ia il proprio nome, rispose a’ suoi detrattori, non senza grazia, ma senza nessuna misericordia. Figurarsi se si saranno divertite le brigate tabbiesi alle spalle degli incauti censori, e specialmente dell’ arcipoeta mastro Zerbm, messo così ferocemente in burletta!

L e risposte del Rossi (insieme con una delle solite canzo­ nette d amore) sono contenute nell’ opuscolo, che chiude la miscellanea pavese e che s ’ intitola: Lettera | di | Nofaste Sorsi, I Scritta ad un suo Amico. Con le risposte, che | Fa ad altre lettere scritte da' ma― | lig n i à suoi amici, e mo― | strate à lui. Una piccola silografia rappresenta un cane che abbaia ad una statua, dietro la quale appariscono dei tetti e dei cam­ panili, quelli di 1 aggia, senza dubbio. L’opuscolo fu pubblicato in Pavia, per G io: Andrea M a g ri 164.0. Il formato è uguale a quello dell Antico valore; le carte sono 8, senza numerazione, colla segnatura A 2 ― A 4.

Riprodurremo fedelmente anche questa stampa (1), per amore del dialetto tab biese; e dell'una come dell’ altra con­ serverem o immutata l’ ortografia, contentandoci di lievissimi ri­ tocchi alla punteggiatura, i quali pur indicheremo in nota, quando abbiano un’ ombra d’importanza.

Non fu nostra intenzione di raccogliere con ogni possibile industria notizie intorno al Rossi; ma ci siam venuti persua­ dendo che non è facile scovarne dell’ altre. Dopo quello che ci dice da sè stesso, la fonte più antica e quasi sola è il Soprani (2), dal cui brevissimo e non felicissimo cenno ap­ prendiamo ancora che morì « intempestivamente » a T ag gia, lasciando incompiuto un poema: La Liguria trionfante. L’Oldoini (3) non fa che copiare alla peggio il Soprani, e il Pescetto (4) questi suoi due predecessori, che non intende sem pre b ene: aggiun ge però che il Rossi fu lettore di medi­ cina a Pavia dall’ anno 1630 al 1650 circa; e 1’ esattezza di codesta data 1630 ci incoraggia a credere esatto anche il 1650, e soprattutto poi il 1655, che egli pone come data della morte

[1] [2] [3] [4]

  1. Non ne conosciamo che questo solo esemplare.
  2. Li Scritto ri della L ig u ria (Genova, 1 ò 6 7); a p. 262 sg.
  3. O p. cit., p. 506.
  4. P e s c e t t o, Biografia medica ligu re (Genova 1 8 4 b); vol. I, p. 272.