Archivio Glottologico Italiano, vol. II, 1876/Lagomaggiore, Rime genovesi della fine del secolo XIII e del principio del XIV/LXXVIII. De tardando ad scribendo facta sua

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LXXVIII. De tardando ad scribendo facta sua

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Lagomaggiore, Rime genovesi della fine del secolo XIII e del principio del XIV - LXXVII. De cogitatione in anno novo Lagomaggiore, Rime genovesi della fine del secolo XIII e del principio del XIV - LXXIX. De fragilitate humana contra temptationes
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LXXVIII.
De tardando ad scribendo facta sua (ivi).


Chi e peigro faxeor
e lento in soi faiti scrive,
senza dano e[1] senza error
4non po longamenti vive.
lavore quando e saxon
l omo, avanti che passe l ora:
a compir un faito bon
8non e mai da dar demora.

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  1. LXXVIII, 3. e; tien dell’o.